Gestione dell’infezione da C. difficile
Il Clostridium difficile, una delle cause principali di infezioni correlate all’assistenza sanitaria (HAI), è stata classificata come una “minaccia incombente” nell’ultima relazione del CDC sulle minacce da antibiotico-resistenza. La sua prevalenza crescente ed i livelli elevati di morbidità e mortalità rappresentano un serio problema sia in termini sanitari che in termini economici. La gestione delle infezioni da C. difficile comprende un ampio range di misure che vanno dalla prevenzione alla diagnosi, alla terapia, alla sorveglianza, alla gestione dell’epidemia locale fino all’epidemiologia. Grazie alla sua soluzione globale, bioMérieux è il tuo partner d’elezione nella lotta all’infezione da C. difficile.
Maggiori informazioni
Situazione: Il C. difficile oggi è una minaccia “incombente”
Infezioni da Clostridium difficile Infezioni annuali stimate: Aggravio economico stimato: 1. Antibiotic Resistance Threats in the United States, CDC 2013 |
Fino a poco tempo fa il Clostridium difficile era considerato un patogeno di secondo piano. Oggi, invece, il C. difficile è considerato una delle più temibili infezioni correlate all’assistenza (HAI) causa di più del 60% di tutti i casi di diarrea associati all’assistenza sanitaria². Nella maggioranza dei casi, il C. difficile è contratto in ambienti sanitari ed è associato alla terapia antibiotica. L’infezione da C. difficile comporta costosi trattamenti, isolamento del paziente e lunghi tempi di degenza. Oltre all’impatto sulla salute, ciò costituisce una pesante fardello economico sul sistema sanitario nazionale. Secondo il CDC la diffusione del C. difficile è ai massimi livelli storici . Stanno emergendo ceppi iper-virulenti e si registrano severe epidemie locali con tassi di morbidità e mortalità che aumentano con allarmante rapidità.
Esistono numerose evidenze che la trasmissione del C. difficile stia diffondendo fuori dalle strutture sanitarie/assistenziali verso la comunità³. Infatti nel 2013 il CDC ha classificato il C. difficile come una “minaccia incombente”, intendendo “una minaccia reale alla Salute pubblica che richiede azioni immediate e mirate”1.
1. Centers for Disease Control and Prevention : ANTIBIOTIC RESISTANCE THREATS in the United States, 2013
2. Point Prevalence Survey of Healthcare Associated infections and Antimicrobial use in European acute care hospitals,
2011-2012 – ECDC surveillance report, July 2013
3. Wilcox et al. A case-control study of community-associated Clostridium difficile infection. J Antimicrob Chemother 2008;
62:388-96.
La sfida: gestione del C. difficile dalla prevenzione all’epidemiologia
Per combattere le complesse sfide sanitarie che attualmente ci troviamo ad affrontare come l’infezione da C. difficile, è necessario un approccio multi-disciplinare. Le Istituzioni Sanitarie, i clinici, i microbiologi e i pazienti, sono tutti direttamente coinvolti.
bioMérieux è il vostro partner d’elezione nella lotta all’infezione da C.difficile grazie alla lunga esperienza, alla competenza riconosciuta in Microbiologia e alle innovative soluzioni per supportare le attività del laboratorio.
La gestione dell’infezione da C. difficile inizia con la prevenzione e prosegue con la diagnosi, il trattamento, la sorveglianza, la gestione delle epidemie nonché con il monitoraggio dell’andamento epidemiologico.
Il laboratorio di Microbiologia è chiamato a fornire risposte diagnostiche e di sorveglianza accurate e veloci così come record affidabili per monitorare il trend epidemiologico. Per assicurare le migliori risposte alle sfide poste da ogni step della gestione della infezione da C. difficile esistono numerose esigenze:
Prevenzione/controllo dell’infezione:
- Igiene efficace e procedure di pulizia
- Gestione razionale degli antibiotici: terapia mirata da implementare tempestivamente
- Educazione e coinvolgimento dello staff sanitario (per esempio corretta igiene delle mani, utilizzo degli antibiotici, etc.)
- Test di monitoraggio ambientale
Diagnosi:
- Strumenti diagnostici, reagenti ed apparecchiature, rapidi e accurati
- Linee guida per i corretti algoritmi diagnostici
- Aumentata consapevolezza
Gestione delle epidemie:
- Sistemi di genotipizzazione semplici e veloci per la genotipizzazione del C.difficile e la gestione delle epidemie
- Gestione affidabile dei dati per ottimizzare il flusso delle informazioni
Epidemiologia:
- Raccolta dei dati accurata, completa e di facile accesso e reporting sull’andamento epidemiologico
- Flusso di informazioni tra le regioni
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La soluzione: strumenti accurati, flessibili e facilmente accessibili per affrontare la sfida del C. difficile
bioMérieux è da sempre in prima linea nella lotta al C. difficile. bioMérieux è sensibile e attenta alle necessità del laboratorio di Microbiologia e propone un approccio globale per soddisfare ogni richiesta con strumenti e reagenti necessari per le analisi e per supportare la decisione diagnostica per la gestione delle infezioni da C. difficile. Gli strumenti bioMérieux sono stati sviluppati per offrire tracciabilità, affidabilità e facilità d’uso nonché un alto livello di automazione. La nostra gamma di prodotti garantisce flessibilità e accessibilità per soddisfare le esigenze delle diverse tipologie e dimensioni di laboratorio così come le diverse necessità di gestione dell’infezione.
Richiesta |
Soluzioni bioMérieux |
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Controllo dell’infezione | Count-Tact® surface testing range |
Screening | VIDAS® GDH |
Rilevazione tossine | VIDAS® C. difficile Toxin A&B |
Coltura | chromID® C. difficile agar Clostridium difficile agar |
Identificazione | VITEK® 2 ANC card API® 20A rapid ID 32 A |
Test di sensibilità | ATB™ ANA2 Etest® |
Tipizzazione | DiversiLab® C. difficile |
“ VIDAS® Clostridium difficile GDH è un test automatizzato,
che consente un’interpretazione oggettiva e la tracciabilità dei risultati. ”
Comparison of the VIDAS® C. difficile GDH and the GDH component of the C. diff
Quik Chek Complete for detection of Clostridium difficile in stools.
C. Eckert, et. al. (Paris, FR)ECSMID: 29.04.2013
La soluzione: nuove linee guida per gli algoritmi diagnostici
Le nuove line guida per gli algoritmi diagnostici del C. difficile raccomandano l’utilizzo di un protocollo in due step che inizia con un test immunoenzimatico (EIA) per la rilevazione dell’enzima GDH seguito da un test EIA per la rilevazione delle tossine per confermare i risultati positivi e, alla fine, una coltura per valutare la sensibilità. Questo protocollo fornisce risultati simili alla coltura tossinogenica, il “Gold Standard”, in combinazione con la ricerca della tossina permettendo però una riduzione dei costi e un risparmio di tempo.
Linee guida selezionate A guide to utilization of the microbiology laboratory for diagnosis of infectious diseases: 2013 recommendations. Guide to Preventing Clostridium difficile Infections. Updated guidance on the diagnosis and reporting of Clostridium difficile. |
VIDAS® GDH e VIDAS® CD A&B
L’effettiva implementazione del nuovo algoritmo diagnostico a 2 step richiede strumentazione e reagenti con elevate performance. La soluzione bioMérieux per la ricerca del C. difficile su VIDAS®, comprendente VIDAS® GDH e VIDAS® CD A&B, soddisfa queste esigenze. Ecco come:
- Ricerca in automazione con test semplici da eseguire:
- La famiglia di strumenti per immunoanalisi VIDAS® è riconosciuta a livello mondiale per la sua flessibilità, semplicità d’uso e adattabilità ai diversi flussi di lavoro
- Costo-efficacia:
- Riduzione dei test non necessari
- Reagenti in formato monodose adatti a basse o alte routine in caso di outbreaks
- Tracciabilità ed epidemiologia: memorizzazione di tutti I campioni analizzati
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chromID® C. difficile
Per l’analisi colturale, il chromID® C. difficile consente una chiara identificazione in 24 ore1,2 e risulta essere fino al 30% più sensibile dei terreni convenzionali². L’utilizzo di un substrato cromogeno brevettato e una miscela antibiotica, fa sì che il terreno sia altamente selettivo. I risultati sono facilmente interpretabili con colonie nero/grigie che contrastano molto bene sull’agar chiaro.
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Boseiwaqa LV, et. al. Comparison of ChromID C. difficile agar and cycloserine-cefoxitin-fructose agar for the recovery of Clostridium difficile. Pathology. 2013 Aug;45(5):495-500. doi: 10.1097/PAT.0b013e3283632680.
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Perry D. J. et al. Evaluation of a Chromogenic Culture Medium for isolation of Clostridium difficile within 24 hours. Journal of Clinical Microbiology– 2010; 48:3852-3858.
DiversiLab®
Il sistema diagnostico DiversiLab® fornisce i risultati di una genotipizzazione in circa 4 ore. Utilizzando la tecnologia rep-PCR*, questa piattaforma automatizzata fornisce un DNA fingerprinting standardizzato e riproducibile per i campioni di C. difficile. Il sistema è in grado di fornire una caratterizzazione completa di campioni di altri batteri e funghi.
rep-PCR: amplificazione di sequenze geniche ripetitive non codificanti interposte lungo il genoma batterico utilizzando la Polymerase Chain Reaction (PCR). La tecnologia rep-PCR e i primers rep-PCR sono coperti da brevetti U.S. e brevetti internazionali per il Canada e l'Europa (5,691,136 and 5,523,217).
NOTA: DiversiLab® non è un sistema per uso diagnostico.
Il C. difficile è una minaccia “incombente” per la Salute pubblica – la nostra dedizione per aiutarvi a gestirla
bioMérieux conosce i laboratori Con oltre 50 anni di esperienza di lavoro in partnership con i laboratori di microbiologia, siamo sempre al vostro fianco per aiutarvi ad affrontare le sfide più impegnative – tra cui le infezioni da C. difficile che rappresentano una crescente minaccia per la salute. |
Per garantire un miglioramento continuo nella gestione delle infezioni da C. difficile è necessario che vengano fatti passi avanti ad ogni livello (medico, scientifico, politico, etc. ). Assieme ad un’offerta completa per la diagnosi di C. difficile, bioMérieux contribuisce con iniziative educative e scientifiche come queste:
- World Forum on Healthcare Associated Infection and Antimicrobial Resistance, organizzato da bioMérieux, prevede l’incontro tra i 70 maggiori esperti del settore presenti sul territorio internazionale per discutere ed indicare nuove strategie per rispondere alle sfide poste dalle HAI/resistenze antimicrobiche. La 4° edizione di questo evento unico si è svolta nel Giugno del 2013.
- Le nostre azioni per la giornata della consapevolezza sugli antibiotici nel Novembre del 2013 ha portato alla pubblicazione di una Guida Pratica all’utilizzo razionale degli antibiotici in ospedale.
- Le nostre brochure e libretti includono includono Infezioni da Clostridium difficile dalla diagnosi alla gestione delle epidemie e una guida pratica per la prevenzione delle Infezioni correlate all’assistenza (HAI)
- Le nostre soluzioni Be S.M.A.R.T. with Resistance™ per gestire la minaccia delle resistenze antimicrobiche comprendono informazione, educazione ed eventi dedicati.
- Abbiamo sviluppato una collaborazione a scopi educative con associazioni come la French National Observatory for Epidemiology of Bacterial Resistance to Antimicrobials (ONERBA).
- Supportiamo i giovani microbiologi con borse di studio e premi. Sappiamo che i futuri esperti del settore ci aiuteranno a migliorare la risposta alle più importanti sfide sanitare.