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ETEST® per il rilevamento della resistenza agli antibiotici
Strisce reattive per il rilevamento dei microrganismi resistenti
Rilevamento e conferma di fenotipi di resistenza con strisce reattive di facile uso
- Identificazione di microrganismi resistenti, trend di resistenza e pattern di resistenza emergenti tra i batteri clinicamente rilevanti
- Modifica dei risultati di categoria S, I, R che sono in contrasto con i meccanismi di resistenza inferiti
- Etest MBL IP/IPI e MBL MP/MPI sono prodotti per uso esclusivo di ricerca (RUO) negli Stati Uniti
- Etest AmpC è un prodotto per uso esclusivo di ricerca (RUO)
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Supporto alla sfida delle resistenze
In un’era di resistenze emergenti e di crescenti popolazioni di pazienti assistiti in area critica, i laboratori devono essere in grado di identificare microrganismi resistenti, trend di resistenza e pattern di resistenza emergenti tra i batteri clinicamente rilevanti. I prodotti ETEST® per il rilevamento della resistenza agli antibiotici semplificano il rilevamento e la conferma di fenotipi resistenti per i meccanismi di resistenza clinicamente più rilevanti, tra cui ESBL (beta-lattamasi a spettro esteso), MBL (metallo-beta-lattamasi) e beta-lattamasi AmpC.
La striscia ETEST® per il rilevamento della resistenza agli antibiotici è calibrata con scale di lettura della concentrazione inibitoria (IC) in μg/mL su un lato, mentre l’altro mostra due gradienti esponenziali antimicrobici predefiniti, uno dei quali contiene un inibitore in concentrazione costante. Allestite secondo le procedure standard ETEST®, le strisce generano un rapporto di concentrazione inibitoria (IC) utilizzato per il rilevamento fenotipico di vari meccanismi di resistenza. La resistenza si rileva osservando l’inibizione differenziale. Per determinare i valori MIC dei singoli antimicrobici, utilizzare l’appropriato prodotto ETEST® che contiene un singolo antimicrobico. Le strisce reattive ETEST® per il rilevamento della resistenza agli antibiotici ampliano la capacità di rilevamento della resistenza:
- Rilevano fenotipi resistenti, anche con espressione bassa
- Consentono la modifica dei risultati di categoria S, I, R che sono in contrasto con i meccanismi di resistenza dedotti
- Permettono la deduzione di risultati di sensibilità per antimicrobici non inclusi nell’antibiogramma
Rilevamento di ß-lattamasi AmpC
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Per uso esclusivo di ricerca (RUO) Le ß-lattamasi AmpC sono enzimi di classe C prodotti da organismi patogeni quali i batteri di Escherichia coli. Questi enzimi principalmente idrolizzano le cefalosporine e le cefamicine, ma anche le penicilline e l’aztreonam. Di norma la AmpC è prodotta in bassi livelli e non provoca resistenza, ma livelli più elevati di produzione di AmpC possono verificarsi come risultato di una mutazione o quando il microrganismo è esposto a un agente di induzione. Il rilevamento fenotipico di AmpC è semplice con la striscia ETEST® AmpC. AmpC è indotta con cefotetan, poi viene rilevata confrontando la IC su un lato, dove AmpC è inibita con cloxacillina, con l’altro lato, dove non vi sono inibitori. |
Rilevamento della resistenza ESBL
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Le strisce ETEST® ESBL (ESBL CT/CTL 16/1, ESBL TZ/TZL 32/4 E ESBL PM/PML) sono progettate per confermare la presenza di enzimi ESBL (ß-lattamasi a spettro esteso) che possono essere inibiti da acido clavulanico in Escherichia coli, Klebsiella pneumoniae e K. oxytoca e altre specie rilevanti tra le Enterobacteriaceae. ETEST® ESBL può essere utilizzato quando si sospetta la presenza di ESBL in ceppi in cui i valori MIC sono bassi o non determinabili con altri metodi. I test devono essere effettuati almeno con entrambe le strisce ETEST® CT/CTL e TZ/TZL. I risultati non determinabili devono essere confermati usando le strisce ETEST® PM/PML. |
Rilevamento della resistenza ai glicopeptidi (GRD)
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Per uso esclusivo di ricerca (RUO) Staphylococcus aureus è spesso resistente al trattamento e in molti casi ciò è dovuto alla presenza di resistenza intermedia ed eterogenea ai glicopeptidi (GISA e hGISA, rispettivamente). Tale resistenza non è rilevabile con la determinazione MIC standard. Il metodo gold standard, analisi di popolazione – area sotto la curva (PAP-AUC), è troppo laborioso per essere utilizzato in un laboratorio di microbiologia clinica. ETEST® GRD utilizza un gradiente predefinito con vancomicina (VA) su un lato e teicoplanina (TP) sull’altro per semplificare il rilevamento dei fenotipi GISA o hGISA. |
Rilevamento di metallo-ß-lattamasi
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Per uso esclusivo di ricerca (RUO) negli Stati Uniti Le metallo ß-lattamasi (MBL) sono enzimi di classe B la cui attività dipende da cationi bivalenti come zinco o cadmio, così la loro attività può essere inibita da metalli chelanti come l’acido etilendiamminotetracetico (EDTA). Per rilevare MBL con le strisce ETEST® MBL (MBL IP/IPI e MBL MP/MPI) si confronta l’inibizione differenziale di IC di un singolo carbapenemo con lo stesso carbapeneme più EDTA in presenza di una MBL. ETEST® MBL IP/IPI si utilizza principalmente per rilevare le MBL in Pseudomonas spp. e nella maggior parte delle Acinetobacter spp.. ETEST® MBL MP/MPI è pensato per rilevare le MBL in Enterobacteriacea. |
| Nome prodotto | Descrizione | B100 Codice | B30 Codice |
|---|---|---|---|
| Rilevamento di ß-lattamasi AmpC | |||
| AmpC CN/CNI 32/32 | cefotetan (0,5-32 μg/mL)/cefotetan (0,5-32 μg/mL) + cloxacillina (a livello costante) | 537108 | 537100 |
| Rilevamento della resistenza ai glicopeptidi (RUO) | |||
| GRD VA/TP 32/32 | vvancomicina (0,5-32 μg/mL)/teicoplanina (0,5-32 μg/mL) | 537208 | 537200 |
| Rilevamento di MBL (metallo-ß-lattamasi) | |||
| MBL IP/IPI 256/64 | imipenem (4-256 μg/mL)/ imipenem (1-64 μg/mL) + EDTA (a livello costante) | 534208 | 534200 |
| MBL MP/MPI 8/2 | meropenem (0,125-8 μg/mL)/meropenem (0,032-2 μg/mL) + EDTA (a livello costante) | 411362 | 411361 |
| Rilevamento di ESBL (beta-lattamasi a spettro esteso) | |||
| ESBL CT/CTL 16/1 | Cefotaxima (0,25-16 μg/mL)/cefotaxima (0,016-1 μg/mL) + acido clavulanico (4 μg/mL concentrazione costante) | 532208 | 532200 |
| ESBL TZ/TZL 32/4 | Ceftazidime (0,5-32 μg/mL)/ceftazidime (0,064-4 μg/mL) + acido clavulanico (4 μg/mL concentrazione costante) | 532508 | 532500 |
| ESBL PM/PML 16/4 | Cefepime (0,25-16 μg/mL)/cefepime (0,064-4 μg/mL) + acido clavulanico (4 μg/mL concentrazione costante) | 534708 | 534700 |
